giovedì 10 luglio 2008

Will

Se per caso il temporaneo assetto chiamato "io" dovesse giungere a imprevista e quantomai sgradita disgregazione, e se in tale infausta circostanza qualcuno desiderasse celebrare codesta transizione di stato (indipendentemente dalle sue convinzioni personali su quale fosse lo stato di partenza e quale quello di arrivo), allora vorrei...

...che vi trovaste in un luogo bello, in un prato in collina con fiori ed alberi, o su una montagna da cui si vedono i ghiacciai, o su una roccia davanti al mare (se proprio fosse inverno e ci fosse la tormenta, almeno in una vecchia casa con camino, con un bel fuoco allegro!).

...e che in quella circostanza aveste con voi qualche buona bottiglia di vino.

...e che non perdeste tempo a intristirvi, ma piuttosto vi ricordaste appunto dell'assetto temporaneo, e approfittaste di QUEL momento per essere LÌ, con i profumi e i sapori e i colori che avete vicino. E se proprio la mia ex-presenza dovesse servire a qualcosa, che servisse a fare a voi stessi questo regalo.

...e che cercaste di stare bene.

[Casomai qualcuno leggendo ciò si preoccupasse, nessun timore. Mi e' venuta così senza particolari ragioni contingenti ]

Nessun commento: